Bharata Natyam

“Ovunque si trovi una ballerina,
è terra santa.”

Martha Graham

La danza è una SADHANA.

In India, l’atto del danzare, nel suo significato più intimo e profondo, manifesta il battito della vita universale che si crea in ogni momento.
Quando la danza cessa, tutto si dissolve.

Il BharataNatyam, la danza indiana del tempio, costituisce uno dei tentativi più interessanti per cercare di unire la mente, il sentimento e il corpo dell’essere umano: la mente con la concentrazione e la memorizzazione dei numerosi movimenti da seguire, il sentimento con le attitudini simboliche da esprimere e il corpo con tutto ciò che si esige da lui.

La danza è unione: fin dai primordi, ogniqualvolta gli uomini hanno desiderato avvicinarsi alla dimensione divina, si sono serviti del suono e del movimento. La danza è anche l’azione che compie la divinità Shiva, per mantenere in movimento il mondo: si narra che se Shiva smettesse di ballare, il mondo si fermerebbe.

Per questo in India la danza ha un’importanza sacra, e in origine era eseguita soltanto nei templi, come offerta di ringraziamento agli déi e come un rito che unisce profondamente il fedele a Dio.

Al di là di questo scopo spirituale, la tradizione indiana spiega che “la danza serve per educare gli illetterati, illuminare i sapienti e divertire gli illuminati”.

Laboratorio Bharata Experience

Nel Laboratorio Bharata Experience vi è il connubio di forme sacre morbide, con linee ed angoli della danza del tempio Barathanatyam che formano dei particolari filtri energetici nel corpo affinché vi sia purificazione e direzionamento consapevole dell'energia.

I movimenti sono semplici e alla portata di tutti, proprio come la natura ci insegna.

Nel respiro fra una forma e l'altra abbiamo il rilassamento del corpo dalla tradizione dello Yoga con musica che vibra nei Chakra superiori per dare Spazio ed autonomia all'energia, affinché questa si vada a posare dove realmente vi è bisogno portando armonizzazione e amore.

In questo workshop, Nadeshwari vi condurrà in un paesaggio di natura il cui profumo ricorda i templi dell’antica India in cui tutti i giorni venivano spetalati fiori in omaggio delle Dee.

Se già praticate Yoga o invece siete nuovi a queste pratiche e avete voglia di scoprire di più rispetto a quello che è stato in genere portato in occidente, possiamo insieme fare esperienza della Shakti che fluisce in Shiva. Percepirla non solo attraverso le classiche Asana, ma lasciare sbocciare la Shakti anche tra un'espressione emotiva danzata e un mudra, tra il saluto alla terra delle Devadasi (ancelle degli dei) e la devozione per le nostre antenate.

Come dimorare il nostro corpo nella bellezza delle infinite prospettive che l'energia può assumere.

L'uno dal molteplice, dal molteplice l'uno.

Programma di una giornata
Mattina

Devadasi ॐ La sacerdotessa del tempio.

Sacred Shapes Si muove l'energia creativa assopita e dimenticata nel secondo Chakra

Bhumi Pranamॐ Sequenza di ringraziamento alla Terra, nelle 4 direzioni e attraverso i 7 Chakra.

Nrittaॐ Movimenti tecnici, astratti e decorativi con cui il Bharatanatyam si esprime nella sua più precisa ed equilibrata bellezza.

Pomeriggio

Natya  Espressione del corpo ad un livello emotivo e drammatico. Il corpo viene attraversato dai Navarasa, le 9 emozioni.

Mudra  Il racconto passa attraverso l'utilizzo delle mani che a seconda del "sigillo" che formano, muovono l'energia in una direzione precisa.

Devi Prayer ॐ Incarnare e manifestare la qualità delle Dee attraverso corpo, Mudra ed emozioni. Durga, Lakshmi, Kali, Saraswathi, Radha, Sita Parvati…

Offerta di Bharatanatyam

Bha - Esternazione naturale di nostre emozioni e sentimenti

Ra - La melodia che ci dà l'occasione di esplorare la Vita

Ta - La ritmica che batte il tempo e ci indica la Strada

Un'esperienza attraverso la sacra danza del tempio Bharatanatyam e un rituale dedicato alla Terra.

Yatohasta stato drishti
Yatodrishti stato manaha
Yatomanaha stato bhava
Yatobhavastato rasa

Dove la mano è, gli occhi seguono
Dove gli occhi vanno, la mente segue
Dove è la mente, c’è la sensazione
Dove è la sensazione, c’è l’emozione

Bharata Muni, Natyashastra